E per completare il clan di chi vuole governarci (spolparci) anche Berlusconi torna in campo. Gli Italiani popolo di pecore non meritano altro.

(se non sei un pecorone troverai il tempo per leggerlo tutto)

Ufficiale! Berlusca torna per salvarci e l’Italia è tutta in festa.

Non vi è mai capitato di passare un momento dove tutto ciò che succede sembra fatto apposta per complicare la vostra vita?

La nostra Penisola, il nostro bel Paese sembra proprio che stia attraversando uno di questi momenti, la nostra amata Italia sembra proprio non poter aver pace, le alluvioni, i terremoti e gli incendi di quest’anno sembrano il segnale di un terreno che vuole scuotersi di dosso tutto il marciume che ci gironzola sopra.

Negli ultimi decenni ci siamo trasformati in un paese nel quale per far carriera basta uccidere, truffare, spacciare o rubare, per salire nelle classifiche delle persone più seguite bisogna essere passati dal Grande Fratello o da Maria De Filippi o meglio ancora basta essere indagati in almeno due o tre procure.

Se poi vuoi essere al top devi essere un politico, ma non uno qualunque, un politico che ha intrallazzi strani, un politico che sia colluso con almeno un clan mafioso e con in corso più processi che puoi.

Ed il Popolo (sovrano???) è stanco di tutto questo, è stanco di una programmazione politica che sa solo tassare il lavoro di tanta gente onesta per mantenere una classe dirigente che (sia destra che sinistra, centro o lega) quando hanno governato hanno solo continuato a sfasciare con il malgoverno dello spreco questo Paese.

Il Paese ha bisogno di un cambiamento e per questo c’è fermento in ogni angolo dove si decide il futuro che verrà.

Noi tutti abbiamo il dovere di cercare questo cambiamento se vogliamo bene al nostro Paese e a noi stessi, dobbiamo metterci nella zucca che, come non si potrà mai mettere Totò Riina a capo dell’Antimafia, non si può mettere al comando della nostra Nazione uno solo di questi politici che negli ultimi 30 anni hanno seduto ai banchi del governo.

Basta seguire una qualsiasi trasmissione che faccia un poco di indagine sulla politica, per rendersi conto di che individui hanno il timone del comando nel nostro paese.

Basta sentire le frasi che questi politici hanno il coraggio di dire ai microfoni di tutte le televisioni, per rendersi conto di quale sia la loro preparazione nell’affrontare i problemi del nostro paese.

BERSANI: “io mi auspico che Monti stia fuori dal gioco delle elezioni perché il suo contributo può tornare utile dopo le elezioni” … lo hanno appoggiato, lo hanno criticato ma stanno già dicendo che lo useranno dopo le elezioni perché non hanno idee.

CASINI, FINI, MONTEZEMOLO & C. “faremo una coalizione di centro senza presentare un candidato e in caso di vittoria chiederemo a Monti di essere il Presidente del Consiglio” … non sono leader ma non vogliono perdere il posto nel regno dei potenti o ci vogliono entrare … ed allora condividendo la politica di Mario “tre carte” Monti (cercate su You Tube) lo vogliono mettere a capo per continuare la sua opera di risanamento a solo danno nostro.

BERLUSCONI: erano in una ventina che volevano governare l’Italia nel centrodestra ma è bastata una sola parola del boss per farli star zitti tutti (immaginatevi che capi di governo sarebbero stati), nemmeno uno che ha detto al Capo o Capò di affrontare le primarie come tutti gli altri.

Ma anche il Berlusca dopo aver spiegato dei suoi numerosi passi indietro che ha fatto per il bene dell’Italia ha dichiarato “sono pronto a fare un ulteriore passo indietro se Monti accetta di candidarsi per i moderati” … anche lui come gli altri vuole prendersi il governo, certo lui lo fa per salvare il paese dai comunisti mangiabambini.

LEGA NORD: contro Monti da subito, il pallino di spaccare l’Italia è ancora vivo nella mente di Maroni ma vedrete che quando faranno i conti e si accorgeranno che potrebbero perdere la preziosa poltrona romana un accordo con la coalizione vincente lo troveranno. … Roma ladrona è uno slogan che a loro piace urlare nelle piazze del nord il sabato e la domenica ma negli altri giorni della settimana a Roma ci stanno da Dio.

MA VI VOLETE SVEGLIARE ITALIANI … POPOLO DI PECORE COME VI HA DEFINITO QUALCUNO !!!

Lega Nord, Berlusconi, Casini, Fini, Bersani, D’Alema, Rosi Bindi, Dell’Utri e chi ne vuole aggiungere lo faccia pure, hanno già governato il NOSTRO paese e tutti abbiamo sotto gli occhi il risultato finale, MA DAVVERO VOLETE CHE UNO SOLO DI QUESTI RITORNI A GOVERNARVI ???

Non potete essere così masochisti, non possiamo credere che volete autoflagellarvi.

Gli elettori del (chiamalo così) centrosinistra si sono già espressi sul loro modo di intendere il cambiamento e piuttosto che votare un Renzi che poteva essere un probabile cambiamento si sono rimessi nelle mani di quel Bersani che ha nel portafoglio gli 80.000 euro della famiglia Riva proprietari dell’Ilva di Taranto, che ha favorito l’amico del Berlusca Putin durante il governo Prodi con la via del gas (l’Italia diventerà il serbatoio russo di gas per l’Europa) e tante altre storielline che si possono sentire qua e la per le tv o sulla rete.

Ed insieme a Bersani hanno dato conferma a grandi politici come D’Alema, Rosi Bindi e chi più ne ha più ne metta.

Gli elettori della Lega Nord invece hanno azzerato i sogni ed ora ricominciano da capo con la secessione.

Ma avete provato a verificare gli eletti a Roma per conto vostro quali benefici hanno portato al nord oltre al miglioramento dei loro conti in banca?

Gli elettori di UdC, ex AN o FLI, hanno assistito ad una lotta intestina nata per sopravvivere all’interno di un centrodestra che li avrebbe cancellati, disposti a tutto pur di mantenere la testa di un qualunque gruppo.

Loro si che sono maestri della secessione, uniscono e poi dividono, spaccano pur di sopravvivere e non perdere la poltrona romana, maestri del braccio teso con la papalina ebrea, il peggio della nostra politica.

Gli elettori del PDL e Santo Berlusconi da Arcore, un ventennio al potere per portarci fino a qui, è stato di gran lunga migliore un altro di ventennio, se fosse vivo zio Benito avrebbe preso questa cricca di politici e li avrebbe fatti sparire in una notte, sostituendosi ad un popolo che non ha il coraggio di imporre con il voto un vero cambiamento.

Se ci deve essere un numero uno tra questi politici beh, lui Silvio è sicuramente il numero uno, se proprio dobbiamo eleggere il “migliore” (nella classifica dei peggiori però) tra questi uomini di governo non possiamo sbagliare, alle prossime elezioni votiamo Silvio Berlusconi da Arcore.

Esperienza: 20 anni di permanenza in parlamento con obiettivi come 1.000.000 di posti di lavoro, meno tasse per tutti (e più pilu per tutti) sono il primo motivo per votarlo.

Capacità di crearsi ottimi rapporti con altri politici: ancora prima di entrare in politica era dotato di questa grande capacità, nessuno può dimenticare i suoi buoni rapporti con Pillitteri e Craxi, poi una volta entrato in politica per servire il suo paese non ha mancato di affiancare a sé persone del calibro di (e cercate voi di capire chi sono) Abrignani Ignazio, Bancher Aldo, Berruti Massimo, Caliendo Giacomo, Camber Giulio, Cantoni Giampietro, Ciarrapico Giuseppe, Comincioli Romano, De Angelis Marcello, Cosentino Nicola, Dell’Utri Marcello, De Gregorio Sergio, De Luca Francesco, Farina Renato, Fasano Vincenzo, Firrarello Giuseppe, Fitto Raffaele, Grillo Luigi, Landolfi Mario, Matteoli Altero, Messina Alfredo, Nania Domenico, Nespoli Vincenzo, Nessa Pasquale, Paravia Antonio, Proietti Cosimi Francesco, Russo Paolo, Scapagnini Umberto, Sciascia Salvatore, Simeoni Giorgio, Speciale Roberto, Tomassini Antonio, Valentino Giuseppe, Verdini Denis e altri ancora con i quali ha portato in alto il nostro paese (nelle aule di tribunale).

Detiene ogni record: dal numero di processi, al numero di euro spesi per difendersi (400 milioni di euro), alle assenze in aula in questo momento difficile del paese (100%) e da oggi è ufficiale, il nuovo record come candidato premier con la fidanzata più giovane, poi c’è il record del politico che ha fatto crescere il nostro debito pubblico più di ogni altro, che non dobbiamo sottovalutare al momento del voto.

Ed ora è qui pronto per salvarci, con le sue mille proposte su come intende scendere di nuovo in campo, EVVIVAAAAAA.

Ci vuole salvare dai comunisti, dalla culona Merkel, dagli americani,  dai cinesi, dai russi no (!!), magari ha già un piano in caso di arrivo dei marziani.

Per far questo ha detto che cambierà il 90% dei candidati, però quel che ci preoccupa è chi farà parte del 10% che rimarrà a tirar le cordicelle ai nuovi burattini che si candideranno, poi ha detto che riformerà la giustizia (noi brava gente ne abbiamo proprio bisogno), metterà mano alla Costituzione (tutti ci vorrebbero metter mano), darà più poteri al premier (così potrà fare ciò che vuole), e poi ha detto che penserà anche a noi abbassando le tasse (che novità, in campagna elettorale tutti le abbassano) e togliendo tutte le tasse sulle case (avrà sentito il suo amico Brunetta che non ce la fa a pagare l’IMU?).

Insomma le solite balle elettorali che questi signori sono abituati a raccontarci quando devono candidarsi e che noi abbiamo imparato a memoria.

Non c’è uno dico UNO di questi signori che si presenta e dice:

 

  1. 1.      nessun pregiudicato si candiderà con me;
  2. 2.      tolgo tutti i privilegi alla politica ed ai politici;
  3. 3.      il parlamentare è al servizio del popolo, si candida di sua spontanea volontà e non persegue fini propri, rimane in carica per due mandati eccezion fatta per una grande richiesta popolare di sua ricandidatura (da stabilirne i modi);
  4. 4.      al parlamentare verranno riconosciuti per la pensione gli stessi contributi che versava all’ente preposto prima della sua candidatura;
  5. 5.      il parlamentare che commetta reati contro la pubblica amministrazione sarà giudicato per tradimento allo Stato e punito anche con l’ergastolo;
  6. 6.      lo stipendio da parlamentare sarà di 4.000 euro base più gli straordinari e metterò il cartellino da timbrare;
  7. 7.      le scorte verranno eliminate e ne potranno usufruire solo le alte cariche dello Stato e le persone in pericolo di vita (un buon politico amato dalla gente non dovrebbe temere di camminare solo in mezzo alla gente);
  8. 8.      aerei e treni gratis per chi dopo il lavoro vuole ricongiungersi alla famiglia, per la permanenza a Roma verrà adibito un luogo con miniappartamenti dati in uso gratuito per la durata del mandato e ben sorvegliati dall’esercito;
  9. 9.      ogni spreco dell’amministrazione pubblica verrà eliminato (lo Stato vivrà da povero finchè il popolo sarà povero);
  10. 10.  verranno valutate le migliaia di opere inutili presenti sul territorio italiano e verranno addebitate ai politici e gruppi politici che queste opere le hanno pensate, progettate, approvate e finanziate;
  11. 11.  ogni struttura politica inutile (vedi province o enti parassiti) verrà abolita;
  12. 12.  verranno aboliti i finanziamenti o contributi elettorali ed inoltre verrà richiesta la restituzione di tutti i soldi presi dai partiti (contro la volontà popolare) dopo il referendum del 1993;
  13. 13.  ogni impegno finanziario in materia di armamenti o guerre in altri stati ritenuto inutile (vedi caccia f35) verrà abolito;
  14. 14.  il mio governo dovrà operare in primo luogo per garantire, come previsto dalla Costituzione, una vita dignitosa ad ogni Cittadino Italiano;
  15. 15.  il mio governo opererà perché ogni servizio primario (acqua, luce, gas) diventi gratuito, il cittadino dovrà pagare solo le spese vive attraverso le tasse;
  16. 16.  il mio governo combatterà l’evasione fiscale in modo persecutorio, iniziando da se stesso (vedi ENI), riducendo immediatamente le tasse e castigando con la confisca dei beni e il carcere gli evasori;
  17. 17.  il mio governo opererà per far si che nel paese regni la serenità data da una vita dignitosa per tutti, operando affinchè il lavoro sul territorio nazionale venga svolto prima di tutto dai Cittadini Italiani e, su provata esigenza, attingendo da lavoratori stranieri;

e così si potrebbe continuare toccando tutti i punti che si vogliono in un programma elettorale fatto per il bene del Popolo che in questo momento ha bisogno di uno Stato che pensi solo a quello.

E VOI ITALIANI CHE ASPETTATE ???

Che berlusconi, bersani, dell’utri, d’alema, di pietro, casini, rosi bindi, maroni o fini pensino al bene del VOSTRO PAESE ??

Svegliatevi perché tra un po’ ci saranno le elezioni e voi avrete l’occasione per decidere del VOSTRO futuro votando un cambiamento in massa o non votando proprio, ma tutti in massa.

Noi siamo qui, noi non ci saremo alle prossime elezioni siamo troppo nuovi per essere pronti, però restiamo ad aspettare che tanti Italiani stufi di essere pecore diventino leoni e si uniscano a noi.

Basta poco, fedina penale pulita e voglia di cambiare pensando al nostro futuro e a quello dei nostri cari.

CI VEDIAMO PRESTO.

 

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